venerdì 15 gennaio 2016

I baci di dama

Si dice che un bacio faccia muovere una trentina di muscoli facciali, sia ottimo per prevenire il formarsi delle rughe e che faccia consumare circa 15 calorie.

Vuoi che anche un bacio di dama non abbia simili proprietà?


Muscoli facciali se ne muovono, stai pur certo!
Le rughe si sa, ai ciccioni non vengono.
Le calorie beh, le calorie non ve le fa consumare, no, quelle ve le impianta direttamente nei glutei.

Però, sentite me, ne vale la pena... più baci per tutti!




Ingredienti
200 g di farina 00
100 g di mandorle
100 g di nocciole
200 g di zucchero semolato
180 g di burro
Un pizzico di sale
Una tavoletta di cioccolato fondente o gianduia qualche nocciola


Polverizzate con un frullatore mandorle, nocciole, zucchero e sale. Aggiungete il burro. Raccogliete l’impasto e riponetelo in frigo, in modo che si solidifichi.
E fin qui, uno pensa “ma che ricetta semplice e veloce, ma perché non ci ho pensato prima a farli”. Invece no...

Trascorsi almeno 40 minuti, tirate fuori non solo l’impasto dal frigo, ma anche lo spirito da sanpietrino che si cela in voi e iniziate a formare con i palmi delle mani delle piccole sfere. Riponetele una a una a debita distanza su una placca foderata con la carta forno.

Ora, io già lo so che inizierete a formare delle palline perfette che mano a mano si trasformeranno in palle da baseball irregolari ma, se volete che i vostri baci di dama rimangano un delizioso biscottino da tenere tra due dita e non un frisbee alla nocciola da lanciare al cane, mantenete pazienza e spirito zen (potete mettere anche una musica chill out).

Una volta formate delle perfette palline (saranno passate circa due ore, nelle quale vi sarete promessi di non rifare mai più i baci di dama nella vostra vita terrena e ultraterrena e vi sarete chiesti come fanno i pasticceri a vivere così, ringraziando voi stessi di aver scelto una carriera lavorativa che vi prevede principalmente seduti davanti a un pc, ma poi vi passa tutto...) infornate a 160° per circa 15 minuti.
Una volta cotti lasciateli raffreddare e sciogliete il cioccolato.
E a questo punto esistono più varianti, io per esempio ho frullato del fondente con un qualche nocciola e un po’ di gianduia e poi ho sciolto il tutto.

Infine, scegliete il membro meno goloso e più perfezionista della famiglia (oppure “quello con le intolleranze”, che se prova a mangiare un bacio di dama fa bingo) e mettetelo all’assemblaggio: biscotto, cioccolato, biscotto.
Se avete sbagliato famigliare per l’assemblaggio, a questo punto vi rimarranno tre baci di dama.

Se avete fatto tutto correttamente, riponete i baci in una scatola e mettetela in una zona fresca e asciutta.

Ora vorrete sapere quanti giorni si conservano i baci di dama, sentite me, non vi serve questa informazione, nessuno lo sa... entro 24 ore saranno spariti. 

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