venerdì 22 gennaio 2016

Esci e fatti un sushi - Parte due (La vendetta)

 
Ristoranti pigrolosi - certificati da stomaci pretenziosi

  
Ristoranti giapponesi, Ponte Tresa town

Scrivo sempre più raramente, ma di mangiare, tranquilli, non ho mai smesso. La mia missione da critica gastronomica de noartri non si ferma mai
Continuiamo l'esplorazione di Ponte Tresa, ridente cittadina di confine, che più che essere gemellata con Mesoraca, dovrebbe esserlo con Hangzhou...

Oyishi, Ponte Tresa: Aperto di recente, scopro della sua esistenza tramite delle foto su Facebook, le immagini promettono bene. Insomma urge una prova, prenoto per il giorno seguente.
Il posto vuole essere mediamente più fighetto rispetto ai ristoranti giappocinesi già presenti in zona, ambiente e decorazioni occidentalizzati, niente tessere raccolta punti, niente gatti dorati che fanno "ciao" con la zampa.


Il menù non mi gasa quanto mi aspettassi, le preparazioni "diverse dal solito" non sono tantissime e sono abbastanza care. I piatti sono presentati e fatti sicuramente bene, ma non trovo nulla di eccezionale.




I temaki nella sfoglia fritta, ve lo dice una che friggerebbe con soddisfazione anche il burro, mi fanno rimpiangere la versione classica con riso e alghe. Gli uramaki sono buoni, ma nulla di indimenticabile, anzi quello con la sfoglia di riso, mango, salmone, alghe ecc per finirlo ce lo siamo giocati a morra cinese (mai gioco fu più adatto). 
Anche qui, come allo Yama offrono una scelta di dolcetti da pasticceria italiana, che non hanno la faccia di essere Bindi, devo quindi provarli. Prendiamo un tiramisù e un cestino con marron glacés, buoni, sono effettivamente di pasticceria (e lo sono anche i prezzi, rispettivamente 7 e 8 euro). 
Altra piccola nota dolente il the caldo al riso soffiato, ottimo ma la teiere in cui lo servono probabilmente le hanno prese da qualche casa per le bambole. 
Spesa totale per cena senza bagordi 81 euro, troppo per una ciotolina di edamame, due cucchiai di branzino, 3 roll, 2 dolci, un the delle bambole e una birra , mi spiace, ma non penso che tornerò...

Pagina del ristorante: https://www.facebook.com/Oyishi-Restaurant-1646671282240646/?fref=ts
 


L'unico, Lavena Ponte Tresa: aperto anche questo abbastanza di recente, è un ristorante italo-giappo-cinese. Al piano sotto formula all you can eat classica, sempre per una 25ina di euro circa e al piano di sopra menù à la carte con piatti italiani e sushi.
Cosa volete che provi una come me? Il piano sotto! Che dire? Sarò breve, perchè non ho mangiato nulla che il mio stomaco reclami a gran voce, insomma senza infamia, ne lode. 

Pagina del ristorante: https://www.facebook.com/UnicoPonteTresa/











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